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Fiera del tartufo di Pecorara

Un simbolo, un valore unico e riconoscibile della nostra terra. Questo è il tartufo di Pecorara, un prodotto di nicchia che la comunità deve impegnarsi a promuovere per farlo diventare volano della nostra economia.

Fiera del tartufo di Pecorara

Un impegno ambizioso per il quale il Comune di Pecorara e la Provincia si stanno impegnando con successo da oltre un ventennio. Quella che andrà in scena, infatti, il prossimo 16 ottobre nel comune dell’Alta Valtidone sarà la ventunesima edizione della Rassegna provinciale del Tartufo e dei prodotti del sottobosco, un evento a cui l’amministrazione comunale tiene molto e che costituisce un momento fondamentale nel calendario degli eventi del territorio.

Alla tradizionale Fiera, con l’esposizione e la degustazione dei prodotti del sottobosco, si sono aggiunte nel corso degli ultimi anni una serie di iniziative collaterali volte a promuovere non solo funghi e tartufi, ma il territorio nel suo complesso.

Basti ricordare le due serate di promozione inserite nella rassegna primaverile “Piacenza in tavola”, che si tiene annualmente nel capoluogo, durante le quali vere e proprie folle di cittadini incuriositi e ingolositi hanno potuto degustare le prelibatezze del sottobosco. E ancora, da non dimenticare il nutrito gruppo di ospiti che hanno raggiunto Pecorara la scorsa primavera per assistere dal vivo a una dimostrazione di cani da tartufo.

Si tratta, questi come altri, di piccoli passi per far conoscere il tartufo e il suo mondo, perché dietro a un piatto di risotto ai tartufi, si ricorda spesso da queste parti, c’è la vita e il lavoro dei tartufai, c’è il territorio con le sue tradizioni, le sue ricette, la sua gente.

Proprio per questo il Comune di Pecorara non si ferma qui, ma coltiva un piccolo grande sogno, quello di creare un “Museo del tartufo”, una raccolta di documenti, immagini e reperti che, raccontandone la storia, racconti anche il lavoro e le piccole e grandi vicende quotidiane della comunità dell’Alta ValTidone.

Prossimo appuntamento, quindi, assolutamente da non perdere, il prossimo 16 ottobre, per gustare il tartufo, calandosi in profondità nel territorio piacentino e nelle sue eccellenze.

Programma della manifestazione

Ore 10.00: apertura esposizione

Ore 12.00: valutazione dei migliori esemplari di funghi e tartufi esposti

Ore 13.00: stand gastronomico Pro Loco con risotto ai funghi e tartufo e altre specialità

Ore 16.00: gara di cani da tartufi

Ore 19.00: stand gastronomico Pro Loco con polentata con funghi